Juri 29/7 – 5/8

Juri 29/7 – 5/8

“Il Giardino non delude mai!”

Sono salito con l’aspettativa di trovarmi al fresco e di godermi l’aria pura di montagna per una settimana e il Giardino non mi ha tradito! È un piacere andare a camminare in altura d’estate ma vivere così come si vive su è sempre una super esperienza.

Date le temperature dell’anno scorso e quello ancora prima, non posso negare che questa volta sono salito un po’ preoccupato per la condizione dell’acqua e delle piante, ma sono rimasto piacevolmente colpito quando ho visto che tutto era ancora ben rigoglioso e la fioritura era straordinaria! L’abbondanza di precipitazioni in primavera e il conseguente graduale scioglimento di neve hanno mantenuto la vegetazione in splendida forma e per la prima volta ho visto fiorite specie che mai avevo notato prima salendo in questo periodo (tipo la Pinguicola). Certo, il laghetto come al solito si è un po’ ristretto ma non in modo particolarmente preoccupante.

Ed a proposito di laghetto: quest’anno, sono saliti su dei chirotterologi (esperti di pipistrelli), per conto di Città Metropolitana, a piazzare, per poche ore, delle particolari reti volte ad “acchiappare” i pipistrelli che venivano ad abbeverarsi al nostro amato specchio d’acqua. Nulla di cui impensierirsi però, a nessuno è stato fatto alcun male; infatti, si è trattato solo di un campionamento per accertarsi della loro presenza, del loro numero e delle possibili specie che abitano nei paraggi. È stata davvero una notte illuminante, in cui i tecnici mi hanno spiegato molte cose su questi simpatici topi volanti e hanno sfatato molti brutti pregiudizi che abbiamo sul loro conto. Comunque, la notte stellata al giardino è gloriosamente stupefacente, con una perfetta vista sulla Via Lattea e non c’è da stupirsi se anche i pipistrelli ne vogliano godere.

Ma non ci sono solo i piccoli mammiferi a colonizzare i cieli sopra le amate distese profumate del Giardino, dato che anche aquile e gipeti si sono fatti vedere durante la mia permanenza. Chissà che vista della casetta e del percorso hanno laggiù tra le nuvole!


L’importanza di un’oasi del genere non è da sottovalutare in tempi come questi e valorizzarla è compito di noi tutti, volontari e visitatori. Quindi spargete il verbo: il GBA Peyronel è vivo e respira, venite a scoprire i suoi segreti!

Jury

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