Gin e Alessandro 20-24 luglio
Salutata Meg, ho passato qualche giorno con Alessandro per accompagnarlo in questa sua prima esperienza al Giardino, gestita benissimo e con tanta simpatia! Il giorno stesso del cambio ha piovuto tutta la notte, regalandoci il giorno seguente una decina di incontri con lanzai di ogni dimensione, nonché con il caro Oscar, il grosso cane dei Pirenei del pastore in cerca di qualche bocconcino condito di carezze!
Al momento del cambio con Fabrizia abbiamo avuto nuovamente un bellissimo incontro con le GEV tornate a lavorare alla fontana, nonché con due simpaticissimi chirotterologi passati per apporre un dispositivo vicino al laghetto – simil registratore – per una ricerca sui chirotteri d’alta quota lungo gli specchi d’acqua! Abbiam prontamente preso i loro contatti, in modo tale da farci sapere eventuali aggiornamenti!
Il resto lo lascio raccontare ad Alessandro!
Alessandro:
Sono giunto in zona con due giorni di anticipo per effettuare una piccola escursione personale in alta Val Pellice. Sabato mattina sono così partito dal rifugio Barbara già alle ore 6.40 in direzione Giardino, con lo zaino carico e pronto per la mia avventura.
Lungo il percorso, resistevano ancora alcuni depositi di neve, nonostante fossimo già a luglio. Quest’anno le nevicate tardive hanno prolungato un pochino la copertura nevosa.
Al giardino mi aspettavano Ginevra e Margherita, ho dato il cambio a Margherita la quale è stata con noi ancora qualche ora, abbiamo così pranzato assieme.
Ho passato i miei giorni di volontariato fino a mercoledì con Ginevra. Nel frattempo, prima della partenza di Margherita, è arrivato l’amico appassionato di coleotteri Daniele, che è venuto a trovarci.
La sera stessa ha fatto capolino una Salamandra di Lanza, solo una piccola anticipazione dell’esercito composto da una decina di salamandre che avremmo incontrato l’indomani. Quasi tutti i giorni sono stati almeno parzialmente nebbiosi, soprattutto il secondo e abbiamo potuto godere di temperature gradevoli in questo luglio estremamente caldo e afoso in pianura!
Durante il volontariato ho avuto occasione di accompagnare visitatori molto interessati, in particolare una coppia di ragazzi belgi prima, una coppia di italiani e poi e un gruppo di tedeschi.
Assieme a Ginevra abbiamo realizzato qualche lavoretto, come la sistemazione della catasta di legna, una piccola protezione per un’orchidea che stava crescendo sul sentiero del giardino, e applicato qualche cartello.
Oltre alle salamandre e alle innumerevoli marmotte, si sono palesati davanti ai miei occhi anche 3 camosci e un biancone.